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Mi propongo di far conoscere realtà che non piacciono, sono scomode e infastidiscono per la loro crudezza.Vorrei che ognuno di noi si interessasse agli altri anche se distanti.

domenica 19 giugno 2016

Quando Ho Smesso di Amare i Diamanti-I Parte

Diamonds in the Hand. Photographer Eva Menossi
Quando sono arrivata a Koidu (capitale del distretto di Kono) ho trovato una città immersa nella polvere, secca, arida. Ho cercato un hotel e ne ho trovato uno in centro proprio davanti a un mercatino, dove le donne fanno da mangiare per strada e cucinano frittelle e ti danno quelle loro bevande tipiche piccanti (in Sierra Leone tutto è piccante). Sotto c'era un bar, di quelli che si trovano lì, con la birra calda perché la corrente spesso non c'è, ma si parla con tutti. Mi faccio un giro per le strade polverose: non trovo altro che cambiavalute, negozi che prezzano diamanti gestiti da libanesi. Persino i piccoli supermarket sono di proprietà dei libanesi.
Ma io sono lì per altro. Mi interessa capire come le persone sono tornate a vivere dopo la guerra.
Ovviamente molti erano scappati, altri avevano dovuto lavorare come schiavi per i ribelli e io voglio capire ora com'è la vita lì.
In quello che ormai chiamo il mio bar riesco a ottenere il nominativo di un reverendo che mi promette di farmi conoscere la storia di Koidu dopo la guerra. Mi avverte che sarà pericoloso. Ho tolto i nomi degli intervistati anche se un maestro ha insistito affinché lo mettessi, perché dichiarava di dover dare l'esempio ai suoi allievi e nessun uomo che si nasconde dà l'esempio.
Fondamentalmente l'intervista che riporto tratta la storia post-bellica di Koidu, di come le persone siano state espropriate delle loro case e dei loro terreni e di come alcuni siano morti in proteste contro le multinazionali per riavere le loro case.
Alcune foto da me scattate sono state fatte da una moto in corsa perché lì le multinazionali sparano., ed è più facile mirare un bersaglio fermo che non in movimento. Ma procediamo con la storia...
Le interviste sono due, preferisco procedere con ordine.Qui pubblicherò la prima, svolta con un maestro e attivista.
 Raccontami che cosa è successo dopo la guerra. Quando le multinazionali sono arrivate qua?
Track of Saudi Arabia. Photographer Eva Menossi
Io sono andato via durante la guerra e sono tornato solo dopo ed è stato allora che sono arrivate le multinazionali. Vedi le multinazionali in realtà avevano già un un contratto sotto il regime di Valentine (Velntine Strasser, presidente della Sierra Leone dal 1992 al 1996), quindi effettivamente non è proprio iniziato tutto con la fine della guerra civile. Così come i ribelli le multinazionali sapevano bene che dovevano avere accesso alle risorse del paese, in quanto questa è una zona strategica.
Puoi dirmi i nomi delle compagnie che operano qui?
Si certo. Si tratta della Koidu Limited, la Koidu Holding e la Brunch Energy. Queste compagnie sono arrivate qui e hanno fatto accordi col governo e con il sindaco di Koidu, prendendo molte terre, specialmente delle persone che sono scappate a causa della guerra. Essendoci pochi controlli e il governo corrotto non è stato difficile per loro stipulare un accordo, tra l'altro favorito dal governo britannico per l'esportazione di diamanti. Nel 2002, alla fine della guerra le compagnie furono velocissime a tornare.
La popolazione è tornata nel 2004, ma le 3 compagnie che ti ho citato avevano già concluso l'accordo nel 2003 e nel 2004 sono iniziati i problemi, in quanto queste hanno espropriato terreni illegalmente. Io da quel momento ho iniziato scattare fotografie per aiutare le persone, per mostrargli com'erano veramente le cose e fargli capire che avevano ragione ad arrabbiarsi perché volevano la loro proprietà e i loro diritti. Ci fu una prima manifestazione, dichiarata illegale dalle compagnie. 
E cos'è successo?
Attraverso questa manifestazione il governo ha elargito un milione di leoni (pari a 330 euro) perché la gente si calmasse e non ci sono stati morti , ma la gente non era contenta nonostante fosse iniziata la costruzione di nuove case, in quanto non c'erano nè alberi nè risorse nè tanto meno acqua disponibile nei dintorni delle nuove case e inoltre erano molto distanti dalle scuole. 
Ma qualcosa di buono queste compagnie avranno fatto? Avranno dato lavoro alla gente locale.
No, non assumono persone di qui, si portano i loro operai e i loro esperti che vivono nel cantiere. 
Così nel 2007 c'è stata una seconda manifestazione, in tutto saranno state 300 persone, non era nemmeno bene organizzata, infatti la gente si è aggiunta pian piano. Le compagnie non hanno mai avuto un buon rapporto con noi, in quanto sapevano che le persone avevano capito che si stavano prendendo gioco di loro. Come in Sud Africa c'è stato l'apartheid noi abbiamo vissuto una sorta di segregazione da parte loro. 
Nel 2007 noi volevamo le nostre case e la nostra terra, ma ormai avevano già iniziato ad utilizzare l'esplosivo e il vecchio terreno non era più disponibile.
Le persone non accettavano di vivere nei nuovi terreni aridi e così hanno iniziato a ribellarsi e così le compagnie hanno iniziato a uccidere. Pensa che i diamanti che sono estratti qui sono gli stessi che puoi comprare a Milano. 
Senti ma chi è stato a iniziare a uccidere?
La Koidu Holdings che è una compagnia che opera in tutto il West Africa, è una società americana, anche se attualmente ne è proprietario un ebreo.
Raccontami che cosa è successo?
Durante la manifestazione è arrivato un veicolo proveniente dal Sud Africa (vedi l'articolo I Diamanti di Kono) pieno di uomini armati, questi hanno iniziato a sparare sui manifestanti e una persona è stata uccisa proprio vicino a me. In tutto ci sono stati 2 morti. la Commissione di Inchiesta che ha indagato su questi omicidi è rimasta chiusa per 7 mesi. E' stato un peccato, in quanto era stato stanziato molto denaro per l'inchiesta ed era una grande opportunità. 
Come è andata a finire questa inchiesta?
Sono arrivati molti avvocati qui a Koidu e vi sono rimasti per settimane, poi l'inchiesta si è trasferita a Freetown. Infine è stato stilato un documento in cui vi erano una serie di cose da fare, tra cui il risarcimento ai familiari delle vittime. Questo documento è stato successivamente esaminato da un'altra commissione indipendente. Dopo tutto ciò, però, non è stato fatto nulla e i familiari delle vittime non hanno avuto alcun risarcimento. 
Ci sono stati 10 feriti e 2 morti di cui uno dei due aveva 3 bambini.
Ma per quale motivo è stato fatto tutto questo? Non riesco a capire.
Perché le compagnie non vogliono che questi territori siano abitati dai locali, motivo per cui espropriano i terreni e osteggiano la costruzione delle case, insomma: considerala una forma di colonialismo. 
Commemorative Plaque of Momoh. Photographer Eva Menossi.
Noi non lavoriamo per loro, come ti ho detto, a parte pochi e infatti quei pochi hanno dei buoni salari, invece gli altri non arrivano a fine mese.
Raccontami cosa è successo in seguito.
Dunque nel 2012 c'è stata un'altra manifestazione con altri morti, sempre da parte della stessa compagnia e la situazione non si è evoluluta da allora. Se vai a Bengasi (quartiere di Koidu) vedrai che non hanno acqua perché hanno smesso di consegnarla. Molti bambini hanno smesso di andare a scuola perché o sono troppo lontani o non hanno i soldi per la retta. I 3 figli di Momo Sa (uomo morto in manifestazione e molto popolare nel luogo) sono in questa situazione. Anche la produzione di diamanti contribuisce a inaridire il terreno. 
Com'è la vita nei cantieri?
Beh non delle migliori. Ci sono stati incidenti: un uomo ha perso 3 dita e non è nemmeno stato ricoverato in ospedale, questo lo dico per farti un esempio. 
Comunque la mia percezione è che ci sia una forma di colonialismo economico. le compagnie minerarie non pagano nemmeno le tasse. I volti delle persone sono cambiati in questo paese, perché c'è una guerra economica in corso, non so che fine farà questo paese e sono francamente spaventato e preoccupato per il futuro dei nostri ragazzi.
Mio fratello è morto durante la guerra. Questa è la situazione! I ribelli in Kono controllavano qualunque cosa e sono arrivati fino a Freetown, benché la zona strategica da controllare sia questa.
Molti ex-combattenti ora sono nella polizia perché il governo gli ha dato un'opportunità, in quanto molti erano ancora bambini., mentre alcuni dei generali sono stati messi in prigione per le vittime.
Ma come è possibile tutto questo?
Vedi in Africa le vittime sono soltanto vittime. Qualcuno ha dato 50 $ o 100$ di risarcimento, ma le vittime sono rimaste vittime  e ora nessuno li aiuta.
Qui abbiamo anche oro e uranio. So queste cose perché sono vissuto qui. Il nostro paese non si sviluppa e le materie prime sono costantemente esportate, non abbiamo industrie , ma penso che un paese si sviluppi per l'educazione di una classe di tecnici, che serve a raffinare questi materiali.
Ora qui arriva gente dal Qatar, dall'Arabia Saudita ma non danno possibilità alla Sierra Leone.
Grazie ora proseguirò le mie interviste.
Stai attenta mi raccomando.






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